Il modo migliore per avere una visione panoramica di Roma è quello di prenotare un servizio di auto con autista privato. Roma è la città più grande d'Italia e può risultare alquanto caotica. Con un autista riuscirete invece a vedere molti luoghi diversi in breve tempo e non dovrete preoccuparvi di parcheggiare o guidare in una città così frenetica. Il vostro autista si occuperà della macchina mentre voi esplorate i quartieri della città a piedi, potrà suggerirvi il momento della giornata più giusto per visitare un luogo e anche il ristorante migliore per un buon pranzo.
Vi accorgerete che attraversare in auto Roma, la Città Eterna, è una sorpresa continua. Lungo il tragitto incontrerete colonne che celebrano le vittorie degli antichi romani sui nemici, ville di imperatori risalenti a duemila anni fa, anfiteatri come il Colosseo, archi, fori, templi e molto altro ancora. Dagli edifici razionalisti degli anni '20, '30 e '40 allo sfarzo degli ornamenti barocchi dei palazzi e delle fontane (Fontana di Trevi) del 1600 e del 1700. Attraverserete Piazza del Popolo , progettata dall'architetto Giuseppe Valadier, con il suo obelisco egiziano, le chiese gemelle di Santa Maria Montesanto e Santa Maria dei Miracoli, la Fontana del Nettuno. E poi Piazza Navona , significativo esempio di architettura romana barocca con la 'Fontana dei Quattro Fiumi' di Gian Lorenzo Bernini, la chiesa di Sant'Agnese in Agone di Francesco Borromini, la 'Fontana del Moro' di Giacomo della Porta e Bernini e la 'Fontana del Nettuno' di Giacomo della Porta. Piazza di Trevi con l'omonima fontana, la più grande di Roma, diventata famosa in tutto il mondo dopo la scena più famosa de 'La dolce vita' di Federico Fellini. E, ancora, Piazza di Spagna , con la monumentale gradinata di 135 scalini che collega l'Ambasciata di Spagna con la chiesa della Santa Trinità e Campo dei Fiori e il suo mercato colorato e la statua dedicata al monaco-filosofo Giordano Bruno, qui bruciato il 17 febbraio del 1600. Infine, dopo Piazza Campidoglio, disegnata da Michelangelo sul colle del Campidoglio, e Piazza Venezia, salirete sul colle del Quirinale, il più alto di Roma. Il Palazzo del Quirinale è la residenza ufficiale del Presidente della Repubblica Italiana mentre in passato è stato la residenza di papi e re.
Visite personalizzate e prenotazione dei biglietti nella data e nell'orario richiesto. Chiuso la domenica. L'appuntamento, secondo gli accordi, può avvenire all'interno dei Musei Vaticani oppure al vostro hotel con trasferimento in auto e in van.
Nei Musei Vaticani, tra le altre cose, visiterete 'Le Stanze di Raffaello' (capolavoro “La Scuola di Atene), gli Appartamenti Borgia costruiti per il Papa Alessandro VI (Borgia), la Galleria delle Carte Geografiche, la Cappella Sistina con i famosi affreschi di Michelangelo e tanti altri capolavori rinascimentali. All'uscita dai Musei Vaticani farete il vostro ingresso nella Basilica di San Pietro , la più grande chiesa della cristianità. Da non perdere il baldacchino in bronzo di Bernini, la “Pietà” di Michelangelo (la più famosa delle quattro che scolpì) e le tombe dei Papi che si trovano sotto la basilica stessa. Fuori dalla basilica, vi aspetta la spettacolare Piazza San Pietro con l’impressionante colonnato disegnato da Bernini. Al centro, l'obelisco egizio di granito rosso. Questa è la piazza dove migliaia di fedeli di tutto il mondo si radunano ogni domenica per ascoltare le parole del Papa affacciato alla finestra del suo studio.
Come vestirsi in Vaticano: All’entrata della Basilica di San Pietro il personale della Città del Vaticano controlla che le persone abbiano le spalle coperte, le donne portino gonne lunghe almeno fino alle ginocchia e gli uomini indossino pantaloni.
Questo tour inizia normalmente all’interno del museo stesso, vicino alla cassa, dove vi aspetterà la nostra guida. Ma, se preferite, potete richiedere di incontrare la guida in un altro luogo. Secondo le vostre indicazioni e le disponibilità del museo stesso, ci occuperemo di prenotare l’orario della vostra visita alla Galleria Borghese.
La Galleria Borghese prende il suo nome dal Cardinal Scipione Borghese, uno dei più importanti collezionisti d’arte dell’inizio del diciassettesimo secolo. Grazie alla sua posizione privilegiata di nipote di Camillo Borghese, futuro papa Paolo V, e grazie anche alla sua considerevole abilità, Scipione Borghese collezionò opere d’arte di inestimabile valore, tanto da rendere questa galleria uno dei più importanti musei di Roma. Sculture, bassorilievi, mosaici, dipinti tra il XV e XVIII secolo. Si tratta di opere di artisti conosciuti in tutto il mondo come Bernini, Tiziano, Caravaggio, Raffaello, Correggio, Antonello da Messina, Domenichino, Canova, Rubens, Cranach e molti altri ancora. Di queste, da non perdere “Pauline Bonaparte”, distesa sul triclinio, scultura in marmo di Antonio Canova, considerata eccellente espressione dello stile neoclassico. Le sculture “David” e Apollo e Dafne” eseguite da Gian Lorenzo Bernini all’età di 24-25 anni. La “Madonna dei Palafrenieri” di Caravaggio, entrata a far parte della collezione dopo essere stata rimossa da uno degli altari più importanti di San Pietro, dopo solo un mese di esposizione, a causa della sua mancanza di decenza. Oppure “L’amor Sacro e l’Amor Profano” eseguito da Tiziano a soli 25 anni.
Il ghetto di Roma è uno dei più antichi del mondo, creato per decreto da Papa Paolo IV (1555) nel quartiere di Sant’Angelo vicino al Teatro Marcello (colle Aventino e Trastevere), dove cioè già viveva la comunità ebraica romana. Passeggiando tra i vicoli del quartiere potrete curiosare nei suoi negozi caratteristici, imparerete a riconoscere i nomi ebraici tipicamente italiani e nei suoi ristoranti potrete ordinare piatti della cucina ebraica a base di pesce oppure i famosi “carciofi alla Giudía”.
Da vedere sul cammino la “Fontana delle Tartarughe” progettata da Giacomo della Porta, importante sorgente d’acqua per la città di Roma che si alimentava dall’”Acquedotto Vergine”. Potrete ammirare il Tempio Maggiore, la sinagoga di Roma costruita in stile liberty con influenze assiro-babilonesi. Attraversando il ponte Fabricio, il più antico di Roma risalente al 62 a.C., si arriva all’Isola Tiberina, l’unica isola urbana del fiume Tevere. Anche se l’isola non faceva parte del Ghetto, la presenza ebraica vi fu sempre forte. Qui sorgeva l’ospedale ebraico. ancora oggi la comunità ebraica mantiene un presidio sanitario nell’antico Palazzo Caetani. Oggi i romani considerano come facenti parte dell’antico ghetto via Arenula, via dei Falegnami, via de’ Funari, via della Tribuna di Campitelli, via del Portico d’Ottavia e Lungotevere de’ Cenci. Sin dal 1870 i romani hanno scelto di vivere in altre zone della città, ma hanno mantenuto uno speciale attaccamento al vecchio quartiere del ghetto: è qua infatti,e nelle zone immediatamente limitrofe, che si trovano tutti i punti di riferimento cari alla comunità ebraica.
Alla scoperta dei luoghi simbolo dell'antica Roma. Dal foro romano, che per secoli fu il centro della vita pubblica romana, al colle Palatino, il più centrale dei sette colli di Roma e sorge in una delle zone più antiche della città di Roma. Alto 40 metri, si erge tra il Foro Romano da una parte e il Circo Massimo dall’altra. Qui si trova la Casa di Augusto, decorata con splendidi affreschi dipinti 2.000 anni fa. La visita è accessibile però ad un numero limitato di persone, su prenotazione, solo in alcune date e su disposizione del Ministero dei Beni Culturali. Appuntamento obbligatorio quello con il Colosseo, l'anfiteatro più famoso del mondo che poteva ospitare anche 50.000 persone. Tra il Colosseo e il Palatino si trova l'Arco di Costantino, costruito per commemorare la vittoria di Costantino su Massenzio durante la battaglia del Ponte Milvio. A sud-est del Foro Romano invece, sulla via Sacra, si trova l'Arco di Tito. Risalente al I secolo d.C., ha ispirato la costruzione di vari archi di trionfo come ad esempio l’Arco di Trionfo di Parigi.
Infine potrete salire al Campidoglio, il più famoso dei sette colli di Roma, dove potrete ammirare Palazzo dei Conservatori, Palazzo Nuovo, il Museo del Campidoglio (tra i più antichi musei pubblici del mondo), Piazza del Campidoglio progettata da Michelangelo oppure, godervi la vista sui Fori Imperiali, Foro Romano e Piazza Venezia.